Avere degli ambienti affidabili e riproducibili è un dei capisaldi necessari per ottenere un flusso di sviluppo produttivo ed efficiente all'interno di un team. Si tratta di un obiettivo tipicamente complesso da raggiungere a causa della frammentazione tecnologica, degli sforzi richiesti alla loro di manutenzione, e di gusti personali contrastanti.
L'avvento delle tecnologie cloud-native, dei team distribuiti e dei microservizi ha forse peggiorato la situazione; non sorprende quindi che molte soluzioni al problema siano state elaborate nel corso degli anni per cercare di affrontare questo problema.
In questo intervento presenteremo Tilt, uno strumento che propone un approccio locale allo sviluppo su Kubernetes e che fa dei cicli di feedback veloci, dell'onboarding semplificato e dell'estendibilità i suoi principali punti di forza.
Meetup AperiTech della Community di Golang Roma